Contrada S.Giovanni - Convento S. Filippo di Fragalà

L’escursione inizia dalla contrada San Giovanni-Cavaglieri nella parte alta del territorio di San Marco d’Alunzio. Il sentiero si origina dalla strada provinciale, che termina a poche centinaia di metri, nei presi della tabella che indica la perimetrazione del parco dei Nebrodi.

Da questo luogo si individua una zona B (di riserva generale), dell’area protetta.

Il sentiero attraversa inizialmente un impluvio torrentizio tra i cespugli di ginestra, si dirige verso ampie zone aperte di pascolo, punteggiate da muri a secco e piccoli ricoveri rurali.

Dopo circa 300 m. si supera sulla destra un bevaio altre sorgenti d’acqua che alimentano l’acquedotto comunale.

In tutta l’area pascolano greggi e mandrie e non è infrequente l’incontro con i pastori.

Ampi panorami si aprono sulla costa tirrenica e sui centri urbani di piccoli paesi che si affacciano sulla vallata del Platanà e del Fitalia. Il percorso è breve e si giunge rapidamente al convento di Fragalà, restaurato, che rappresenta la testimonianza più significativa nell’intera area del Valdemone del Monachesimo Basiliano.

Il convento fu fatto costruire dal Conte Ruggero d’Altavilla e dalla consorte Adelasia nel 1090.

Dopo una visita al Monastero, si percorre il sentiero in senso inverso.

Lungo il percorso si segnalano numerose sorgenti d’acqua spontanee.

 

Punto di partenza: Contrada San Giovanni, territorio del Comune di San Marco d’Alunzio

Punto di arrivo: Convento San Filippo di Fragalà in territorio comunale di Frazzanò (1060 m. slm)

Lunghezza in Km. 4,00 + 4,00

Tempo di percorrenza medio: 1 ora escluse le soste (andata)

Difficoltà: medio bassa

Dislivello in salita e in discesa. irrilevante